domenica 8 febbraio 2009

Perché oggi manifestavo

Oggi manifestavo a Udine davanti alla Prefettura assieme ad un gruppo di Giovani Democratici della provincia di Udine.

Perché manifestavo?


Manifestavamo perché un governo eletto democraticamente oggi vuole imporre per decreto una scelta che dovrebbe riguardare esclusivamente le persone che in quella vicenda sono coinvolte. Nessuno può sapere né giudicare il dolore di una persona e di una famiglia, nessuno può legittimamente utilizzare una vicenda umana, come quella di Eluana Englaro, per propri fini politici.


Berlusconi in questi ultimi giorni ha sottoposto le istituzioni repubblicane ad un forte e serio attacco, ha minacciato di modificare la Costituzione per eliminare la possibilità che il Capo dello Stato vigili sulla Costituzione; ha dichiarato che Beppino Englaro non è in grado di giudicare perché stressato e che comunque non ha da lamentarsi perché in questi anni "hanno fatto tutto le suore", e avanti così.


Parole disgustose, ma anche un attacco alla democrazia senza precedenti.
Oggi manifestavo perché la democrazia e la libertà non si difendono da sole, ma vanno costruite giorno per giorno, con l'impegno di ognuno di noi. Troppo spesso invece ci sono sfuggite perché abbiamo creduto che non servisse che le difendessimo e coltivassimo con le nostre azioni.

Nessun commento: