giovedì 18 gennaio 2007

Contestazioni e vendette... che bella mattinata!



Ecco... mi hanno contestato Padoa-Schioppa... no ma dico... uff... povero Padoino... :-(



in ogni caso sembra siano stati i soliti individui di estrema-estrema sinistra... insomma quelli che in altri tempi avremmo chiamato "sinistra extraparlamentare". Io li chiamerei "sinistra extraterrestre", perché i poveri ragazzi non hanno completamente i piedi per terra, anzi "per Terra". Quale sarà stato il motivo poi... Forse preferiscono Tremonti? vabbè...

In ogni caso son proprio curioso di sapere quali "colpe" avrebbe Padoa-Schioppa... dal momento che è riuscito a ridurre di due punti e mezzo di PIL il deficit statale in un solo anno senza provocare gravi tensioni sociali direi che ha compiuto un mezzo miracolo... ma come ho sempre detto la gente non si accorge di quale importanza abbia la finanza pubblica finché uno Stato non fallisce (Argentina docet)...

...la base della discordia?

Stamattina poi... faccio colazione e dò un'occhiata a Rainews24 (unico caso in cui la Rai faccia servizio pubblico) e leggo i titoletti "Unione ancora divisa su Vicenza" e "Ora a rischio missione in Afghanistan". Come poi mi è stato confermato leggendo un articolo su l'Unità online di Umberto De Giovannangeli, (per leggerlo dovete essere registrati al sito dell'Unità, ma la registrazione è gratis tranquilli!), pare che taluni individui vogliano ora rifarsi sul governo non votando il rifinanziamento della missione in Afghanistan. Patrizia Sentinelli, sottosegretaria di Rifondazione al ministero degl esteri, assicura che non c'è nessuna volontà di vendetta sulla decisione di Prodi ma la volontà di rivedere natura e ruolo della nostra presenza in Afghanistan.

Tutto ciò mi puzza assai... Ma non credo che sia la Sentinelli, l'ho vista sempre pulita quindi suppongo si lavi... :-)

Direi piuttosto che tira aria di agguato al Senato. E comunque questa faccenda non andava nemmeno discussa. Non c'è un reale motivo per cui impedire l'allargamento della base USA di Vicenza. Anche le lamentele non hanno fatto emergere motivi concreti, il che fa quanto meno emergere, effettivamente, un certo sospetto di antiamericanismo.


Insomma... quali sarebbero queste gravi conseguenze indotte dalla base USA???? boh!


Se 'sti zozzi texani sporcano o fan casino, capirei... ma allora lo si dica chiaramente e si prendano opportuni provvedimenti in merito alla modifica degli accordi italo-americani del 1995 sul trattamento giuridico dei militari americani in Italia. Non se ne è parlato.

La base in sè... anzi porta lavoro. Di certo c'è però da discutere su diversi aspetti. L'extraterritorialità giuridica dei militari USA. e altre cosucce. Ma non paiono elementi sufficienti a giustificare il divieto di ampliare la base.
Se si vuole fare un discorso più generale di eliminazione della presenza militare USA in Italia, lo si può fare, tenendo conto le necessarie conseguenze di politica estera. Per altro, ed è noto da tempo, sul lungo tempo tale presenza americana sparirà, quando l'Europa sarà ormai abbastanza matura da avere una propria politica estera (e quindi militare) ... in quel momento non sarà più immaginabile la presenza di basi "straniere", ma direi che al momento quel momento è lontano.

3 commenti:

Marco Rossi ha detto...

...mmm ma funzionano oppure no 'sti commenti?

Anonimo ha detto...

commento tardi questo tuo post... ma... chissenefrega! sono troppo contenta di leggere finalmente qualche riga sensata sull'agomento "base di vicenza".
Mi rendo conto che, come dice Sergio Romano sul Corriere "Oggi, dopo il crollo dell’Urss e dell’impero sovietico in Europa centro- orientale, le basi sono al servizio di una strategia politico- militare che l’Italia potrebbe non condividere", ma sono pur sempre convinta che prima di dire che le basi USA non hanno più senso nel nostro territorio, bisognerebbe creare una politica estera europea forte e autorevole.
Una forte Europa, unita sui grandi temi internazionali (e attrezzata per difendersi) consentirebbe al nostro paese di rimandare al mittente le richieste degli Stati Uniti.
Prova a leggere la risposta di Zucconi su questo tema... seocndo me ci ha azzeccato pienamente!
http://www.repubblica.it/2005/b/rubriche/letterealdirettore/armi-degli-altri/armi-degli-altri.html

Ciao
Ciao
Lauretta

Marco Rossi ha detto...

D'accordissimo con te...
e poi la cosa paradossale è che la richiesta di eliminazione delle basi USA viene dagli stessi partiti che si oppongono all'aumento delle spese militari... il che non è molto razionale!!
ah mon dieu!

ps - il pezzo di Zucconi è fantastico, lo segnalo sul blog!!!