lunedì 7 luglio 2008

Berlufini & Petizione

da LA REPUBBLICA - Il Pd lancia "Salva l'Italia!", la petizione che il partito di Walter Veltroni ha promosso e che partirà dal prossimo fine settimana per concludersi il 25 ottobre, in occasione della manifestazione nazionale indetta dal partito. Una raccolta di firme che ha al centro due questioni: la difesa delle regole democratiche contro le forzature e le leggi sbagliate del governo; la lotta per far ripartire l'Italia, cominciando da stipendi e pensioni. Tra i primi firmatari, giuristi come Barbera, Mancina, Elia, economisti e protagonisti del mondo del lavoro come Ruffolo, Sangalli, Colaninno, Messori, Ichino, Baretta, Musi.

Ma secondo voi... tra una petizione che raccoglie 5 milioni di firme (questa, promossa dal Pd), e la manifestazione organizzata da Girotondi e Italia dei Valori, che metti raccolga 50mila persone... quale avrà più peso?

Vabbè niente contro la manifestazione... però però però..


Visto che ci sono, il nuovo numero della rubrica Berlufini:



Berlufini Report
di giugno-luglio

Il governo si è distinto in queste ultime settimane per un rinnovato attivismo e una evidente attenzione per i temi che stanno a cuore alla popolazione: il blocco ai processi di Berlusconi, l'immunità giudiziale di Berlusconi, le avventure extraconiugali di Berlusconi, lo spostamento del processo di Berlusconi, ed altre tematiche di grande importanza sociale ed etica.

In sintesi, i provvedimenti del governo:

- il numero dei docenti della scuola pubblica sarà ridotto di 100.000 unità nei prossimi anni: come si dice... la scuola prima di tutte, care pecore!

- è stata abolita l'ICI sulla prima casa... per finanziare il provvedimento sarà tagliata la spesa sanitaria e assistenziale... mi raccomando tutti sani ok? sennò ciccia!

- grande attivismo internazionale dell'Italia: siamo stati espulsi dal gruppo di contatto con l'Iran (Prodi era riuscito a far includere l'Italia); nessuno si è accorto di cosa avessimo da dire dopo il NO irlandese al referendum per il Trattato di Lisbona (avevamo qualcosa da dire?);

- comunque i confini della patria sono salvi: l'esercito pattuglierà le strade: i marziani non passeranno inosservati, si sappia!!!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Devo dire che ti do ragione.. Spero che serva a qualcosa la raccolta di firme, anche se penso che ora mettersi in moto è tardi.. è luglio c'è poca voglia in tutti quanti.
E' stata una vigliaccata (o una furbata) alla Berlusca quella di pensare a questi provvedimenti proprio ora, in clima pre-festivo e con il Pd ancora assente..

Io però non mi sento neanche di lottare molto contro Berlusconi, credo che abbia vinto con una larga maggioranza. La gente ha votato lui e la Lega. Secondo me è giusto che la gente veda cosa faccia Berlusconi.
Tra un anno quando vedrà che la situazione sarà peggiore di quella di ora, forse si pentirà.
Il bello è che i pentiti ci sono già ora.
Hanno visto la misura inutile sui mutui (che poi il passaggio da tasso variabile a fisso era stato permesso da Bersani). Il 10% sugli straordinari sono briciole.
L'ICI è l'unica cosa che la gente ha visto, ma togliere la tassa comunale per eccellenza, chissà quali effetti provocherà..
il cittadino è meglio che si prepari a prenderla, ma intanto è abituato....
Credo che sia solo una questione di tempo. Aspettare per poi direi, te lo sei votato! ora chi è il "coglione"? Pensavi davvero che 4 soldati o poliziotti, magari senza la benzina per girare in auto, a cui pagano gli straordinari a rate perché non ci sono soldi, ti mettano 100% al sicuro da tutti i criminali e i pazzi (che magari quelli più pericolosi li hai in famiglia)?
E a chi glielo fa fare, visto che c'è chi per convenienza impedisce alla Magistratura di fare il proprio lavoro, così poi ha un capro espiatorio e i delinquenti sono a piede libero senza pagare le loro pene!

Insomma si tratta secondo me di aspettare e dire "te l'avevo detto!".
Infatti son sicuro che questa banda non riuscirà a fare nulla di utile e la gente se ne renderà conto in modo evidente, perché le difficoltà in cui si trova l'Italia e l'economia internazionale sono serie.
Il problema è che anche noi dovremo pagarne le conseguenze.

E forse è proprio questa la cosa che più mi da fastidio. Il fatto che per interesse personale dei soliti, quelli che ci rimettiamo siamo noi che continuiamo a dire le stesse cose da chissà quanto tempo, che ci etichettano come "i soliti comunisti", quando invece è semplicemente la verità.

Mi scuso per lo sfogo..

Laura Marcucci FVG 2013 ha detto...

ma infatti
marco
hai ragione!!!!

Marco Rossi ha detto...

@ Alessio: nessun problema per lo sfogo... però è vero... la destra italiana è assolutamente imbarazzante, priva di qualunque senso civico, non è una destra normale.. non è nemmeno una questione di differenza tra destra e sinistra, è proprio una questione di senso della decenza, di senso civico... alla fine noi di sinistra dobbiam sempre fare quelli che pensano a tenere in ordine le finanze, rendere efficiente la PA ecc... e loro fanno populismo, pensano ai cazzi loro, ecc... e alla fine vincono.... pura demagogia... se anche noi facessimo così dove sarebbe l'Italia???

nel 2006 Berlufini-ini (il 2° INI è di Casini) hanno consegnato delle finanze pubbliche con un deficit tendenziale al 6% in crescita... se Prodi e TPS non le avessero ridotte al 2% oggi saremmo in bancarotta!!!!