venerdì 27 aprile 2007

La fatwa batterà la pollio? Ne dubito...

Apprendo grazie a un amico che mi ha inoltrato la notizia dell'ANSA, che in Pakistan un mullah della zona di Peshawar, quella dove il controllo dello stato pakistano è minore e sono invece molto radicati i gruppi islamici fondamentalisti, ha emesso una fatwa contro il vaccino antipolliomelite.
In pratica questa fatwa, in pratica un'esortazione ai fedeli a comportarsi in un certo modo (o meglio, la fatwa in pratica interpreta una disposizione coranica traendone una norma di comportamento), ha fatto sì che siano migliaia i bambini che non vengono più vaccinati.
Dubito che una fatwa sia particolarmente efficace contro questa malattia, quindi il risultato saarà che questo mullah avrà la responsabilità della morte di molte giovani vite. Ma ovviamente per la Fede si fa questo ed altro... no?
Dico "Fede" e non Allah perché non è che noi cristiani (o meglio, VOI cristiani perché io sono ateo) ce la passiamo meglio.


Secondo la Chiesa cattolica infatti l'uso dei preservativi è un peccato gravissimo, una cosa indicibile... oh mamma mia non pensateci neppure. Anzi, meglio se morite di AIDS!
Infatti a causa di questa rigida e criminale posizione della Chiesa, veicolata poi dai missionari "in loco", l'AIDS continua a diffondersi nell'Africa subsahariana facilitata dalla scarsa prevenzione sessuale.


Insomma... le religioni sono pericolose. Anzi, uccidono. O forse sono gli uomini di Chiesa che uccidono.
Ah, volete fare una cosa utile quest'anno? Versate l'8 per mille allo Stato o, ancora meglio, alla Chiesa Valdese. :-)


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