giovedì 11 ottobre 2007

Fioroni bocciato!


Associazioni studentesche e sindacati degli insegnanti hanno bocciato la proposta, già diventata decreto, di reintrodurre gli esami di riparazione a settembre decisa dal ministro dell'istruzione Giuseppe Fioroni.
Per domani è prevista una mobilitazione nazionale (in FVG ci sarà un corteo a Trieste) da parte delle associazioni studentesche. Sul sito dell'UDS (Unione degli Studenti) potete inoltre votare un sondaggio per dire se siete pro o contro la proposta.


Comunque sia, il punto è molto semplice: il sistema dei debiti formativi, che presuppone la promozione con "debiti" che vanno recuperati entro l'anno successivo, pena la bocciatura, faceva in modo che lo studente, invece di dover recuperare in 2 mesi, avesse un anno di tempo. L'idea fondamentale che ne era alla base era di organizzare attività di recupero del debito in modo da supportare lo studente "debitore".
Ora, Fioroni critica il sistema dei debiti sostenendo (a ragione) che molti studenti si portano dietro dei debiti per anni. E che i corsi di recupero non si fanno.

Tutto vero. Ma c'è un problema. Non è il sistema dei debiti ad essere sbagliato, il fatto è che non viene applicato.
Infatti:
1 - se non si stanziano le risorse per organizzare i corsi di recupero, come fanno le scuole a farli? (fu il ministro Moratti, centrodestra, a tagliare tali fondi ed evidentemente Fioroni, che di scuola non ne capisce un c...o, non ha pensato di rimpinguarli);
2 - non dovrebbe essere possibile promuovere uno studente che non abbia recuperato un debito formativo, perché altrimenti salta tutto il sistema; è chiaro che se uno non è sicuro di essere bocciato a meno che non recuperi il debito, non ha alcun incentivo a farlo; quindi va previsto un meccanismo di automaticità della bocciatura in caso di mancato recupero del debito. In sintesi: PIU' SEVERITA'!!!

Fioroni afferma invece che è meglio tornare agli esami di riparazione, stanziando 120 milioni in finanziaria a tale scopo. Ma non era meglio stanziarli per i corsi di recupero? Come si fa in 2 mesi a recuperare un anno????
E soprattutto... resteranno in vigore anche i debiti? Parrebbe di sì... ma allora il sistema scolastico rischia di diventare un qualcosa di molto vicino ad una farsa... esami di riparazione, debiti, crediti... boh!

9 commenti:

Laura Marcucci FVG 2013 ha detto...

questo sciopero non mi convince per nulla
alcuni temi sono sicuramente importanti e degni dinota (es. carolibri) ma

in generale lo spirito mi sembra sbagliato

nel dettaglio sono favorevole agli esami di riparazione
i debiti non mi hanno mai convinto
neanche quand'ero una studentessa

p.s. interessante l'articolo di gramellini sulla stampa
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/grubrica.asp?ID_blog=41&ID_articolo=345&ID_sezione=56&sezione=

Marco Rossi ha detto...

A mio avviso le motivazine sono confuse e ne esce sminuito il significato della manifestazione. Sugli esami di riparazione sono contrario, quando c'erano non funzionavano, ricordiamocelo. Alla fine, o si bocciava la gente o la si promuoveva per compassione, nella maggior parte dei casi. I debiti furono introdotti per realizzare un sistema di recupero dei "debiti" dilazionato su tutto l'anno successivo. Il problema, come ho detto, è che la riforma non è mai stata davvero realizzata.

Marco Rossi ha detto...

L'articolo di Gramellini è... ben che vada... FASCISTA

è praticamente come dire: i sindacati non dovrebbero protestare per i propri diritti, sì se voglion possono fare la marcia della pace, manifestare per la distruzione della foresta amazzonica, basta che ci rompano i co...ni sulla legislazione sul lavoro.
Che si prendano in giro studenti che manifestano su questioni che riguardano il mondo della scuola è francamente assurdo... e sa molto di fascista...

Laura Marcucci FVG 2013 ha detto...

mi dispiace marco ma penso che l'articolo non solo non sia fascita
ma ponga delle critiche giuste

mica toglie il diritto di manifestare a nessuno

Marco Rossi ha detto...

No, certo, l'articolo non toglie il diritto di manifestare... Ma dice... anzi per il tono che usa, critica, gli studenti che manifestano per i propri interessi.

E che cosa ci sia da criticare Gramellini dovrebbe spiegarcelo francamente.

Anonimo ha detto...

Mah il sistema dei debiti a parte che non è stato mai capito dai prof, non ha mai funzionato e non credo che sarebbe mai funzionato..
Poi visto il livello della scuola raggiunto.. Gli standard sono scesi! Per arrivare a dare un minimo di sufficienze almeno a 3 alunni per classe.. sennò sono una valanga di 3-4-5.
Per non arriverare a 6, significa che c'è un menefreghismo da parte dello studente, se la prof/il prof vedeva un minimo di impegno anche nei casi più disperati, veniva chiuso un occhio..

Secondo me era necessario cambiare velocemente qualcosa! Quelli che si troveranno in corso del cambiamento e si dovranno mettere a fare qualcosa di più di prima, cmq si troveranno con uno straccio di carta che quantomeno vale un tantino di più.. e poi se uno è proprio negato per una scuola, ne può sempre fare un'altra di livello inferiore! Non tutti devono per forza frequentare il liceo scientifico o classico sopravvivendo fino al 5° anno. Può passare al tecnico (che non sempre è più facile del liceo), oppure ad un professionale che con 3 anni da comunque un attestato ed insegna una professione.

Io sinceramente mi sono sorpreso osservando le matricole di Statistica di quest'anno. Ho visto i risultati del test di ingresso delle conoscenze matematiche (obbligatorio, ma senza carattere selettivo).. IMPRESSIONANTE! Nonostante un precorso di ripasso di 3 settimane, ha fatto una strage!
Ho visto solo 2 valutazioni con "ottimo", 5-6 buono, sul rimanente la maggior parte erano insufficienti o gravemente insufficienti (120 studenti)..

Quando ho fatto io questo test, le insufficienze saranno state 20-25..
una mezz'oretta.. quattro cavolate, un'equazione, disequazione, logaritmo, esponenziale e un po' di trigonometria.. cose che durante un trapianto di cervello, sotto anestesia, fai ad occhi chiusi con le mani legate dietro, scrivendo con un piede.. ah e tutto ciò con la risposta multipla, sì perché in mezz'oretta.. una cosetta che le casalinghe in vacanza fanno tra un cruciverba e l'altro sotto l'ombrellone...

Probabilmente devono essere gli effetti di Chernobyl che dai giovani dell'età di mio fratello ha mietuto cervelli XD

P.S: mio fratello oggi ha manifestato, e dedico questo pezzo a LUI che finalmente deve recuperarsi i debiti e non sperare nelle congiunzioni astrali, nei santi, nelle apparizioni.. per superare l'anno XD

Marco Rossi ha detto...

ahahah effettivamente il livello scolastico è molto sceso. Penso che ci siano fa fare parecchie cose... innanzitutto andrebbe imposto un cambio di mentalità... diciamo che fare ministri gent come Gasparri o Calderoli non aiuta a trasmettere l'idea che la scuola è importante. Né fare sì che un ricercatore guadagli 1000 euro al mese...

Vaxgelli ha detto...

Senza dubbio gli esami di riparazione sarebbero molto più utili del sistema attuale, anche perchè porterebbero gli studenti a studiare di più durante l'anno per evitare il rischio della bocciatura. Ora invece, male che vada, ti prendi un padio di debiti.....

Il caro libri invece è una questione importante.....

Ma soprattutto bisognerebbe inserire la meritocrazia anche tra i docenti, mandando a casa i parassiti che ormai non insegnano più niente e pesano sulle casse dello Stato quando magari in giro ci sono tanti giovani insegnanti disoccupati.

Marco Rossi ha detto...

in effetti... premiare la qualità dell'insegnamento è un'ottima strategia... Tempo fa lessi su L'Espresso un reportage sul sistema scolastico del Trentino, che era considerato dalle statistiche il migliore in Italiua, e dove guarda caso vige un sistema che premia le scuole migliori. Insomma... premiare la qualità... premia! ;-)